Per fortuna siamo i buoni
LYRICS
Non va affatto bene
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Dal mattino già perseguitato
Ho dormito un sonno assai agitato
C'è chi insegue me
ma non so perché
Poi sei uscito tu
con la scure in su
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E non va affatto bene
questa è la verità
Così non mi conviene
com'è questa realtà
Non posso avere niente
ma tu hai anche per me
Per te così è la gente:
insulsa e inutile
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Mentre conti un altro miliardo
Io mi affretto, sono già in ritardo
Io fatico e tu
incassi sempre più
sfruttando per te
chi è come me
Tempo di svegliarsi
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Ti hanno relegato in un ufficio di un metro quadrato e anche senza muri il tuo spazio è limitato.
Perduto tra altra gente che si
parla senza dirsi niente e per paura non vuole vedere ma ci sente.
Costretto a lavorare dodici ore al giorno solo per poter mangiare, solo per poter mangiare.
Ti lavano il cervello con le loro convinzioni e ti tengono legato alle loro perversioni.
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Perché per uno che stravive dieci invece devono soffrire?
Perché per uno che sta bene cento invece devono star male?
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Dovrei guardare indietro per vedere avanti
Dovrei tornare indietro per andare avanti
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Allora è tempo di svegliarsi ora
e non riaddormentarsi ancora
bisogna ribellarsi
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Ti devi sostenere, questo è il loro pretesto, e mentre sei occupato loro prenderanno il resto.
E più stringono la corda e più ti devi dare, non è di aria che hai bisogno se puoi già respirare.
Ti vogliono tenere al guinzaglio come un cane, ti spingono a desiderare solo cose vane.
Più spendi, più produci ma il tuo tempo vale poco, tu sei una goccia d'acqua loro invece sono il fuoco.
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Cosa devo fare? Dove devo andare? Chi devo incontrare prima di morire? Cosa devo fare?
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E se ti offrono i tuoi soldi tu non farti abbindolare
perché chi non si vende non lo si può comprare
Il pericolo più serio è che si ceda lentamente
credendo alle parole di chi però non dice niente
Diventi piano piano uno di loro, non puoi più sfuggire, se sei una preda scappa o muori prima di morire
Adesso voglio fare solo quello che mi sento,
non scendo a compromessi per i quali poi mi pento
Da mattina a sera
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Quando il sole ci colora
cambi immagine di te
Non sei sazio e ne vuoi ancora
anche quello che non c'è
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E come il vento passerai
lasciando niente
Anche il tuo tempo finirà
Da fuoco a cenere
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Mentre il giorno si fa sera
torni indietro sempre più
al tuo stato naturale,
solo vizi, mai virtù
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Questa vita non è agevole
Niente sogni, niente favole
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Chi più ha ma più divora
anche se fame non ha
C'è soltanto una parola
e si chiama avidità
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Questa vita non è facile
E' una gara senza regole
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Genio 3.0
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Sapete com'è? Sapete perché?
Credete che sopravviveremo?
La vita non è per chi è come te, in buona fede e non si torna indietro
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Nessuno svelerà il segreto
L'inganno è la loro sola virtù
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Eccomi a cambiare il mondo
dal mio vaso indù
questa volta lo mkdello
come vuoi, non disperare
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Gli affidi oramai la vita che hai
vuoi scegliere o forse ti sei arreso?
Per loro non èun affare per te
tu sei soltanto un peso
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Stai come una zavorra appeso
spremuto, loro ti manderanno giù
Niente come vorrei
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Sei come me?
Sempre in cerca di non so cosa, di non so che
Ma la strada non l'hai trovata,
chissà com'è
Hai bisogno di un'altra vita,
una vita che
non dovresti combattere
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Cos'altro vuoi?
Non ti basta sapere che
ora puoi vivere?
Questa è quella occasione che
non sai cogliere
A rincorrere sempre non fai che correre
Ti dovresti anche arrendere
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Che cosa sei?
Un ritaglio della realtà
un bit fra prima e poi
E che cosa vorresti mai
che invece non puoi?
Di carezza ne hai prese ma
con il bastone
Sei una parte di un'illusione
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Sai cosa c'è?
Che ho capito che nessun dio
possa esistere!
Che la strada la si percorre
ma ognun per sé
Che ogni cosa preziosa è
da nascondere
Che ogni cosa trovata la
dovrai perdere
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Niente è come vorrei, come vorrei
Soldati
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Nato come un soldato in una terra che non c'è, dove non si vive e non si muore
Dove neanche il tempo passa e nulla cambia mai, nessuno potrà avere ciò che vuole
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Se fuori è la tempesta
qui ti riparerai
Occorre fare in fretta
a volte sempre è mai
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Hai provato ad abbandonarla senza mai voltarti indietro: la speranza di chi cerca non è un segreto
Hai trovato altri soldati che hanno già perso la guerra, derelitti in una strana terra
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Vago, vago...
come il disperato che è in me
Ne ho abbastanza
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Regole o favole?
Quanto è vero tutto quello che esiste solo per me?
Prendere o perdere?
Hai una scelta solo quando decidi di scegliere
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Peccato che ne abbia abbastanza
di te, di me
Peccato, non ho più pazienza
Ognun per sé
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Correre è inutile
Corre il mondo già verso non so che e non si fermerà
Mobile e instabile
La casualità sembra vincere in questa realtà
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Mediocre mente
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Ti sei affacciato al mondo ma distrattamente
Hai scelto il tuo colore o hai preso quel che c'è?
Plagiato in ogni cosa, ma sei inconsapevole
Convinto di vedere tutto intorno a te
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Mente geniale o superficiale?
Che se ignora il peggio, il peggio non c'è
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Come vorrei cambiare il mondo avanti agli occhi tuoi
Mostrarti che quello che vedi no, non c'è
Ma sono pigro e finirà certo come vuoi
E sono debole, finirà come sempre, così mediocremente
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Ti senti trascinare ma non sai perché
Inabile, impotente e forse inutile
Non sei importante come volevi credere
Uno dei tanti e non gira tutto intorno a te
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Non sei speciale,
non sei immortale
Non sei nel centro,
il centro non c'è
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Ultime parole
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Avete mai pensato all'infinito?
A quanto due cose possano essere distanti?
Se guardo il cielo io mi sento smarrito
Mi sento un niente
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E se hai passato una vita a sognare
cercando di parlare ma nessuno sente
ed ogni cosa era così importante
ma insensatamente
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Quando il tempo starà per finire
ci sembrerà tutto leggero in un istante
e ogni cosa perderà valore
improvvisamente
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Perché se fosse un mondo perfetto
dove quello che conta è il rispetto,
queste le mie ultime parole:
ognuno faccia ciò che vuole
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E quando te ne andrai
hai pensato mai
alle tue ultime parole?
Chi ricorderà
la nostra civiltà
quando il sole muore?