Stressato, umiliato, sfruttato, raggirato e preso in giro. Stanco delle logiche del business, dell'egocentrismo, della superficialità, della disonestà cronica di certe categorie, stanco di essere costretto a regalare il mio unico e poco tempo a dei maiali, stanco!
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Voglio dirlo con semplicità, con la musica e non con le note, con le emozioni e non le dita, anche perché la musica non ha bisogno di virtuosi ma di virtù.
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Suono la chitarra da 35 anni, ho militato principalmente in band metal / prog metal ma ho sempre amato il rock a 360° in ogni suo sotto genere. Non sono uno strumentista né un virtuoso e non mi è mai interessato il virtuosismo, che finisce ad essere sempre fine a se stesso. Lo strumento è un mezzo. Le dita sono un mezzo. Le note sono un mezzo. Conta la musica prima dell'esecuzione. Sono un musicista, non un artigiano.
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Non sono un cantante, non amo la mia voce, anche se sono intonato: lo slot voice è aperto, fatevi avanti. Ho registrato le parti di voce perché non ho (ancora) avuto tempo né possibilità di trovare collaboratori (validi)... (oppresso da attività sterili ma necessarie al sostentamento... forse). Il tempo, procede a causa dell'entropia, anche non esistendo nella essenzialità della natura, forse. Pur tuttavia il tempo perso per noi è perduto (perso perché non rimane nulla nella nostra memoria, unica cosa che ci consente di dare un senso al tempo e alle cose).
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